Ci sono dolci che sanno di sole e allegria, che ti conquistano al primo morso, tanto che non potrai mai più farne a meno… come questa caprese al limone del Maestro Salvatore De Riso.
Si tratta di una rivisitazione “in bianco” della famosa caprese al cioccolato fondente originaria dell’isola di Capri. Un dolce scioglievole, umido e delizioso a base di mandorle, cioccolato bianco e limone.
Oltre a essere di facile esecuzione è anche velocissimo. Una volta pesati gli ingredienti infatti, basta montare le uova e il più è fatto! Inoltre è privo di glutine.
La ricetta è tratta da “Pasticceria Grandi Maestri Collection” ultimo arrivato della mia collezione di libri dedicati alla pasticceria.
Caprese al limone
Ingredienti per uno stampo da 22 cm di diametro
100 g di olio extravergine di oliva dal gusto delicato
120 g di zucchero a velo
200 g di mandorle dolci pelate in polvere
180 g di cioccolato bianco
30 g di scorzette di limone candite
1/2 baccello di vaniglia (io un cucchiaino del mio estratto)
1 limone costa d’Amalfi
250 g di uova intere (circa 5)
60 g di zucchero semolato
50 g di fecola di patate
5 g di lievito in polvere per dolci
Procedimento
Miscelare le mandorle con lo zucchero a velo e i semini del baccello di vaniglia. A parte grattugiare o tritare finemente nel mixer (come ho fatto io) il cioccolato bianco. Montare le uova con lo zucchero semolato fino a triplicarne il volume. Nel frattempo incorporare alla miscela di mandorle e zucchero a velo il cioccolato bianco grattugiato, le scorzette di limone candite finemente tritate, la scorza grattugiata del limone fresco e la fecola di patate setacciata con il lievito. Miscelare tutti gli ingredienti, aggiungere l’olio extravergine di oliva e infine la montata di uova. Emulsionare bene il tutto con una spatola, versare il composto in una tortiera imburrata e spolverata con fecola di patate e infornare a 200°C in modalità ventilata per 5 minuti. Poi abbassare la temperatura a 160°C e continuare la cottura per altri 45/55 minuti. Dopo la cottura lasciar raffreddare il dolce nella tortiera e sformarlo quando sarà tiepido. Decorare con zucchero a velo e servire.
Con questa ricetta partecipo al Cookacontest
“Ricette Veloci”
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17 Comments
valentina
25 Febbraio 2015 at 21:26Siccome limoni biologici nn so dove trovarli,e nei supermercati non mi fido,potrei usare del succo di limone già pronto?! Cmq bella la ricetta ottima da provare una di queste domeniche! Ps.mi occupo anche io di cucina passa anche da me ti aspetto ciau!♡
tra zucchero e vaniglia
25 Febbraio 2015 at 21:34Ciao Valentina e benvenuta! In questa ricetta non viene usato il succo di limone, ma solo la scorza grattugiata. Per mantenere la sua delicatezza io ti consiglierei piuttosto di usare un limone normale… ma davvero non trovi limoni bio? Pensa che qui da me trovo sia quelli di Amalfi che di Sorrento!!! Ho fatto un giro veloce da te… ma tornerò presto con più calma. Nel frattempo ti mando un abbraccio.
gabriella
25 Febbraio 2015 at 22:36Che spettacolo di torta e che bontà di sicuro!Io ho mangiato la caprese proprio a Capri che delizia!!devo aspettare i miei limoni per farla non mi fido di quelli comprati!!
tra zucchero e vaniglia
26 Febbraio 2015 at 7:27Grazie Gabriella! Ti assicuro che è meravigliosa… e con i tuoi limoni lo sarà ancora di più 😉
Cristina
25 Febbraio 2015 at 23:43Cara Vanessa, si vede dalla foto la maestria con la quale hai realizzato questa torta ! Anch’io l’ho fatta a suo tempo ma non mi è piaciuta per nulla perchè sentivo troppo il sapore dell’olio. Mi ero ripromessa di farla con un olio di semi
tra zucchero e vaniglia
26 Febbraio 2015 at 7:31Grazie Cristina! Pensa che invece secondo me l’olio extravergine di oliva dona quel qualcosa in più che la rende unica… Certo bisogna usarne uno delicato e non aggressivo per non sovrastare gli altri aromi!
Kat
27 Febbraio 2015 at 13:16Che questa ricetta sia priva di latticini non direi, sono intollerante e il cioccolato bianco me lo sogno visto che è fatto di solo latte e mi dispiace tantissimo dirlo perchè prima di “ammalarmi” ne mangiavo molto ma credetemi: non esiste ancora in commercio cioccolato bianco fatto con latte vegetale che sia commestibile, ne ho provati diversi e sono orridi con sapori disgustosi! Quindi per chi è intollerante la ricetta non è fattibile a meno che non ci sia qualcuno che conosce una marca di cioccolato bianco senza latte e buona. 🙁
L’unica sarebbe provare col fondente ma lo sapete che non è lo stesso…
tra zucchero e vaniglia
27 Febbraio 2015 at 21:54Hai ragione e ti chiedo scusa per l’errore grossolano che ho commesso! Pensavo all’assenza di latte e burro e non ho minimamente pensato alla composizione del cioccolato bianco…
Kat
27 Febbraio 2015 at 23:08Figurati, dispiace più a me non poter provare la tua bellissima ricetta! Sembra davvero così buona 🙂 Grazie per la gentilezza 😉
Lisa
31 Marzo 2015 at 20:57Bianca mi manca! Golosissima! 😉
tra zucchero e vaniglia
1 Aprile 2015 at 13:04Ciao Lisa! Pensa che io non ho ancora mai provato la classica col cioccolato fondente… comunque sì, sarà che io adoro l’abbinata mandorle e limone, ma è davvero golosissima!!!
Simona
21 Settembre 2015 at 15:23Una vera delizia! E’ la mia torta preferita!!
tra zucchero e vaniglia
21 Settembre 2015 at 16:05È davvero da provare… così buona che crea dipendenza 😘!
Gilda
19 Ottobre 2015 at 9:34Mia madre va pazza per i dolci al limone, gliela preparerò per coccolarla un po’! Baci Vanessa!
tra zucchero e vaniglia
19 Ottobre 2015 at 19:24Brava Gilda! Le mamme vanno sempre coccolate 😘
Gesangvoll
21 Maggio 2016 at 15:10Ciao! Che cioccolato bianco hai usato? Da quello che vedo mi sembra Valrhona: se sì posso chiederti dove lo hai comprato? 🙂
tra zucchero e vaniglia
21 Maggio 2016 at 15:26Ciao! Sì è Valrhona. Lo trovo da un mio amico pasticcere o in rete da Peroni