Questo plumcake allo yogurt arricchito con scorza e succo di limone è uno dei più buoni che io abbia mai sperimentato. La ricetta è la prima che provo da “Profumi dal forno” di Omar Busi, un libro che mi ha conquistato fin dalle prime pagine e che è entrato da poco nella mia collezione di libri di pasticceria. Ottimo per la colazione, ma perfetto anche per una merenda raffinata, rimane morbido e profumato per giorni.
Plumcake allo yogurt e limone di Omar Busi
Ingredienti per uno stampo da 500 g
125 g di burro morbido
125 g di zucchero
100 g di uova intere (circa 2 uova medie)
q.b. di sale
15 g di latte in polvere
50 g di yogurt naturale
10 g di succo di limone
35 g di fecola di patate
90 g di farina debole (W=160)
5 g di lievito per dolci
la scorza grattugiata di 2 limoni non trattati
farina di mais per spolverare lo stampo
Procedimento
Montare in planetaria (o con il mixer) il burro con lo zucchero. Data la piccola quantità, per riuscire a farlo bene, bisognerà fermare la macchina più volte per raccogliere il composto al centro e continuare a montare. Aggiungere gradatamente le uova, un pizzico di sale (sempre meglio scioglierlo nelle uova stesse) e il latte in polvere. Nel caso le uova si assorbissero con difficoltà, asciugare il composto con un cucchiaio di farina prelevato dal totale e continuare. L’impasto non deve risultare sgranato (rischio che si corre versando le uova troppo velocemente), ma soffice e gonfio. Inglobare lo yogurt e il succo di limone e mescolare delicatamente con una spatola. Infine unire la fecola setacciata con la farina e il lievito per dolci e completare con le scorze dei limoni grattugiate finemente. Versare il composto in uno stampo da plumcake da 500 g precedentemente imburrato e infarinato con la farina di mais e riempire fino a 2/3 di altezza Infornare a 180°C per 22 minuti circa (regolatevi però con il vostro forno. Nel mio ventilato a 170°C per 35 minuti).
2 Comments
Lucrezia
17 Marzo 2015 at 18:04Nel tuo blog faccio delle dolcissime pause. Grazie a te di esistere
tra zucchero e vaniglia
19 Marzo 2015 at 11:42Grazie a te di essere passata Lucrezia!