Sempre alla ricerca di qualcosa di speciale e goloso per la colazione anche ora che il tempo scarseggia, mi sono imbattuta in questa fantastica ricetta di Cristina di Coccole di dolcezza, quella della torta regina Jolanda. Si tratta di un dolce raffinato e delicatissimo tratto da “La pasticceria da forno – Le torte” delle edizioni Etoilé. La sua peculiarità è di essere cotto in uno stampo che ricorda la forma di una corona, sembra proprio in onore della regina Jolanda.
A me è piaciuto moltissimo, soffice, profumato e fragrante… proprio quel che ci vuole per cominciare una giornata da regina!!!
Torta regina Jolanda
Ingredienti per uno stampo da gugelhupf da 22 cm di diametro
275 g di burro morbido
200 g di zucchero a velo
225 g di fecola
100 g di farina 0 debole
100 g di zucchero semolato
100 g di uova intere
140 g di albumi
75 g di tuorli
50 g di liquore all’arancia
10 g di scorza di limone grattugiata
2 g di bicarbonato d’ammonio
vaniglia o estratto di vaniglia q.b.
Procedimento
Ammorbidire in planetaria il burro dando un paio di giri a bassa velocità con la frusta k, poi unire lo zucchero a velo e la scorza di limone grattugiata e montare fino ad ottenere un composto spumoso, ma senza esagerare. Se lavorato troppo e troppo velocemente infatti il burro si surriscalda, rendendo la massa unta e facendo perdere volume.
Mescolare bene con una forchetta le uova intere e i tuorli e aggiungerli alla montata di burro poco alla volta con la macchina in movimento, facendo assorbire bene prima di continuare a versare. In questo modo l’impasto mantiene un buon volume, non si separa e non diventa granuloso. Montare a neve gli albumi con lo zucchero semolato e incorporarli delicatamente a mano al composto di burro, zucchero e uova.
Infine aggiungere le polveri setacciate e miscelate molto bene con il bicarbonato d’ammonio e la vaniglia.
Versare il composto in uno stampo a corona precedentemente imburrato e infarinato, formare, con il dorso di un cucchiaino, una fossetta al centro dell’impasto, versarvi il liquore all’arancia (io avendo uno stampo a ciambella l’ho inserito direttamente nell’impasto alternandolo alle polveri). Cuocere in forno ventilato preriscaldato a 170°C per 45/50 minuti. Far raffreddare su una gratella da pasticceria e prima di servire cospargere con abbondante zucchero a velo.
38 Comments
Chiamatemizia
11 Novembre 2014 at 22:34Le tue ricette sono veramente meravigliose, come il blog, tra l’altro.
Continua così
Una collega 🙂
tra zucchero e vaniglia
11 Novembre 2014 at 23:00Grazie cara! Che bellissimo complimento… proprio oggi che ne avevo tanto bisogno! Grazie di essere passata.
Maria Giordano
12 Novembre 2014 at 8:33Questa torta è una meraviglia Vanessa e tu sei una professionista, altro che aspirante pasticciera!!!
ha solo un tantino di burro in più…ma è solo un dettaglio ahahahah
un abbraccio soffocante per te!
Maria
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 13:12Mariaaaaaa il burro ci vuoleeeeee e tuttooooo… ahahah! Quanto mi mancano le nostre chiacchierate virtuali… prometto che appena ho un pochino di tempo passo a trovarti. Nel frattempo un abbraccione pure a te!!!
Patrizia
12 Novembre 2014 at 8:50Cosa dire, saraà la sua forma, sarà la sua altezza, sarà pure per il suo colore….ma sto sognando di mangiarla!! Complimenti sei la regina dei dolci.
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 13:14Grazie Patrizia! Certo i dolci sono la mia grande passione… e si vede! Ma pure tu non scherzi ho visto… Grazie di essere passata a trovarmi.
Maria Rosaria
12 Novembre 2014 at 15:35Sono per cominciare? Io terminerei anche la giornata con un dolce così
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 20:57Hai ragione Maria Rosaria… effettivamente una bella fetta ci starebbe bene pure ora!
lory
12 Novembre 2014 at 15:53quanto sei brava!!!!!! questa torta è ottima per colazione…da provare..grazie mille per il tuo commento al mio blog Lory
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 20:58Grazie Lory, sei molto gentile! E’ stato un piacere passare da te…
Tiziana
12 Novembre 2014 at 16:08Un altro strepitoso centro!!!!! Bravissima Vanessa,tu sei una professionista, conservo gelosamente le tue ricette!
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 21:00Tiziana non esagerare… diciamo che sono una grande appassionata e che mi impegno molto!!! Fosse per me starei sempre tra i miei mille attrezzi e ingredienti a sfornare o sformare qualcosa… Un abbraccio.
Emanuela
12 Novembre 2014 at 17:56Bellissima questa torta! E sembra morbida come una nuvola… Davvero fa sognare.
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 21:01Grazie Emanuela, sei molto carina!
loredana
12 Novembre 2014 at 18:33Questo blog mi piace …. indovina perché? ?.. Semplice sono golosona di dolci 🙂
Ciao Loredana
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 21:02Benvenuta allora!!! Mi fa sempre piacere incontrare golosoni come me…
antonella
12 Novembre 2014 at 20:47mmmhhh bella ma sopratutto deve essere buonissima!!!!!!!!!!!!!!
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 21:04Lo è Antonella, giuro!!! Grazie di essere passata.
lucia
12 Novembre 2014 at 21:00Non ho parole…
tra zucchero e vaniglia
12 Novembre 2014 at 21:03Ciao Lucia! Spero nel senso positivo… ahahah… non vorrei mai fosse il contrario! Grazie di essere passata.
Cate di Matrimonio in Cucina
12 Novembre 2014 at 21:54amo le torte sofficiotte!!!Quelle fatte in questo stampo poi, sono bellissime!
tra zucchero e vaniglia
13 Novembre 2014 at 21:24Eh già Caterina, hai proprio ragione! Grazie di essere passata.
Anna Maria
12 Novembre 2014 at 22:02La forma di questo dolce mi ricorda un dolce alsaziano (Kugelhopf alsacien) che appunto si cuoce in uno stampo particolare e che da quelle parti usano tutto l’anno ma durante il periodo natalizio in particolare. Non l’ho mai comprato perché non sia mai mi fosse piaciuto sarebbe sparito in un baleno, ed io non posso permettermi certi lussi perché m’inciccio subito. Comunque mi salvo la tua ricetta qualora volessi fare una bella figura portando un dolce fatto da me a qualche amica. Ciao e grazie.
tra zucchero e vaniglia
13 Novembre 2014 at 21:26Ciao Anna Maria! Infatti lo stampo è proprio quello che dici tu… Sempre a parlare di ciccia tu!!! Goditi qualche buon dolce, magari una fettina piccola ma goditela!!!
Country Laura
12 Novembre 2014 at 22:03Dev’essere di un buono… slurp!!!
Ciao
Laura
tra zucchero e vaniglia
13 Novembre 2014 at 21:27Ciao Laura! Confermo, è buonissimo… Grazie di essere passata.
cry
13 Novembre 2014 at 16:25Slurp, da leccarsi i baffi 🙂
tra zucchero e vaniglia
13 Novembre 2014 at 21:27Eh già…!
Piera
13 Novembre 2014 at 16:33Apperò! Dalla foto sembra divina e gustosa, da provare ! Bel blog dolcioso
tra zucchero e vaniglia
13 Novembre 2014 at 21:28Grazie Piera e benvenuta! Se la provi ovviamente fammi sapere. Un abbraccio.
gabriella
14 Novembre 2014 at 18:30Davvero una torta degna di una regina!!!e sicuramente una bontà…tutto sta un po a capire il peso delle uovo…la metto in lista!!grazie
tra zucchero e vaniglia
27 Novembre 2014 at 21:27Grazie Gabriella! Calcola 50 g per uovo medio, 20 g il tuorlo e 30 g l’albume.
glo
15 Novembre 2014 at 2:01la ricetta sarebbe invitante…..ma purtroppo con molti ingredienti che sto cercando di eliminare o ridurre….peccato nn provarla…glo
tra zucchero e vaniglia
27 Novembre 2014 at 21:25Mi dispiace… anche perché è deliziosa!!!
Cristina
21 Gennaio 2015 at 23:19Vanessa, grazie per la fiducia ! Son contenta che ti sia piaciuto !
tra zucchero e vaniglia
22 Gennaio 2015 at 14:52Ne avessi il tempo proverei tutte le tue ricette… sono una garanzia, come quelle di Pinella!
Ginny Larossa
24 Aprile 2015 at 11:02Ciao non ho quel tipo di teglia va bene una da 24 classica? Inoltre il bicarbonato di ammonio dove lo trovo? Posso poi omettere il liquore?
tra zucchero e vaniglia
27 Aprile 2015 at 12:49Ciao! Puoi tranquillamente usare una teglia classica, cambierà solo l’aspetto! Il bicarbonato di ammonio o ammoniaca per dolci lo trovi in qualsiasi supermercato. Per quanto riguarda il liquore puoi ometterlo… ma non sarà più la torta regina Jolanda!